"Hanc marginis exiguitas non caperet." |
La Carta e l'e-carta
...e questa volta il margine c'è sul serio!
Qualche volta, dell'inchiostro viene indebitamente sprecato, o anche solo dei bit elettronici. In questa pagina trovate gli sprechi perpetrati per causa nostra.
Giugno-Agosto 2018 - Tutti i libri disponibili in edicola!
Hachette distribuisce in edicola tutti i nostri libri, anche se per un breve lasso di tempo, con splendide copertine rigide e a volte nuovi titoli, nella collana “Sfide e Giochi Matematici”.
Il numero 42, uscito a giugno, è “In teoria, è un gioco”, dal sottotitolo, che recita: “Rudi Ludi: quando la Teoria dei Giochi si fa dura, i Rudi Mathematici cominciano a giocare”, cioè nient'altro che il libro uscito nel 2008 con una diversa copertina ed un diverso titolo.
Il numero 48, pubblicato a luglio, è “Storie che contano”, anche lui con nuovi colori, qui alla terza edizione.
Il numero 53, uscito ad agosto è l’introvabilissimo “Rudi Simmetrie”, con il nuovo titolo “Di duelli, battiscopa, tappezzerie e portaerei”.
Dopo il 2018 non più sul sito di Hachette, ma ancora rintracciabili in rete!
Maggio 2017 - La pubblicazione di Storie che contano
Storie che contano, Problemi immaginari per matematici reali, edito da Codice Edizioni, arriva in libreria il giorno 11 Maggio 2017. Nello stesso mese di Maggio è anche il libro (a richiesta) allegato a Le Scienze, il che ci permette di mostrare ben due copertine del nostro bellissimo libro: quella ufficiale qui a sinistra e quella per l'edizione speciale con Le Scienze a destra.
Lo si trova facilmente in vendita anche su ibs, Amazon, la bellezza è che non si trova solo nelle librerie online, ma anche nelle librerie tout-court, solitamente nel reparto "scienza".
La presentazione dell'editore sul quarto di copertina: "Meglio i giochi matematici o le intriganti biografie dei grandi geni della storia? Meglio le due cose insieme, ben mescolate! I Rudi Mathematici ci raccontano alcuni protagonisti della matematica in momenti cruciali delle loro vite (reali) mentre risolvono alcuni quesiti (immaginari) che nella realtà non hanno mai davvero affrontato. Troviamo così Isaac Newton novello Sherlock Holmes alle prese con un caso di omicidio, oppure un crucciato John von Neumann rubare caramelle e discettare sulla lunghezza dell'equatore mentre la Terra rischia di saltare in aria. Per non parlare delle passioni emotive di un presidente del consiglio italiano, e di quelle francesi di un ormai vecchio Leonardo da Vinci. E di come Paul Erdös, G.H. Hardy, Emmy Noether e molti altri avrebbero potuto incantarci se mai avessimo avuto la fortuna di conoscerli."
Dal 2016 - La collaborazione con Archimede
Archimede, è la storica rivista trimestrale per gli insegnanti e i cultori di matematiche pure e applicate. Fondata nel 1902 da Alberto Conti come "Il bollettino di matematica", nel 2016 incomincia una nuova fase editoriale e cambia look e modalità di creazione, sotto la guida di Roberto Natalini.
Il nuovo direttore (il mai abbastanza lodato Roberto Natalini di MaddMaths!) ci ha invitato a contaminarla un po' con le nostre sciocchezzuole e, insomma, non appena siamo riusciti ad abbassare le code di pavone che ci sono immantinente spuntate, l'abbiamo fatto.
Così quattro volte all'anno, nella rubrica "Archiludica" compare un nostro articolo, accanto a quelli di Maurizio Codogno e Marco Fulvio "Popinga" Barozzi, nientepopodimeno.
Luglio 2014 - La pubblicazione di Di 28 ce n'è 1
L’e-book si intitola “Di 28 ce n’è 1”, parla del calendario e dei molti misteri che ne hanno accompagnato la storia; usa ben poca matematica, e racconta un sacco di aneddoti che gli autori hanno trovato (e che speriamo anche i lettori trovino) divertenti sull’arte del conteggio dei giorni. È lungo una quarantina di pagine (essendo un e-book, il numero di pagine cessa di essere un parametro costante) e costa due euro meno un centesimo.
Lo si trova facilmente in vendita su Amazon, BookRepublic, insomma nei posti canonici dove si comprano i libri digitali.
Le edizioni 40K hanno un nome che richiama le quarantamila battute che sono troppe per un post e troppo poche per un libro. Non contenti di questo salto nel buio delle dimensioni improprie per la foliazione, la collana “AltraMatematica”, aggiunge un altro tipo di rischio, ovvero quello di parlare di matematica in modo alternativo ai canoni consolidati e ufficiali, tant’è vero che a parlare di matematica sono chiamati non i professionisti della matematica accademica, ma i blogger che infestano la Rete con le loro poco canoniche maniere di divulgare scienza.
È per questo che ci siamo finiti dentro anche noi. Ma non arriviamo certo primi: Maurizio Codogno (.mau.), che tira le fila della collana, ha già discusso di infinito; Peppe Liberti (Rangle) ha concionato sulla storia dei simboli matematici; Paolo Alessandrini (Mr.Palomar) si è lanciato a cercar matematica nei dischi dei Pink Floyd; Roberto Zanasi (Zar) racconta dell’importanza degli invarianti; Marco Fulvio Barozzi (Popinga) discetta su identità e autoreferenza; Spartaco Mencaroni (Coniglio Mannaro) prova a sposare matematica e narrativa, mentre Martha Fabbri (marthona) traduce e fa leggere un pezzo di teatro dove i protagonisti sono Ramanujan e Hardy.
Novembre 2008 - La pubblicazione di Rudi Ludi
Nella stessa serata di gala in cui Rudi Simmetrie vinceva la Speciale Segnalazione della Giuria nell'ambito del Premio Peano 2007, la redazione di RM è riuscita a celebrare un altro evento: il secondo libro di Rudi Mathematici ha visto la luce esattamente il 20 novembre 2008, ovvero proprio lo stesso giorno in cui il suo fratello maggiore veniva festeggiato e premiato in pompa magna.
A differenza di quanto accaduto per il nostro
primo libro, il contenuto di Rudi Ludi è inedito. Anche in RL
si trova una sorta di alternanza tra capitoli di natura storica e capitoli più teorici;
e anche se qualcuno di quei temi ha fatto a suo tempo la comparsa in articoli della rivista, non è comunque più riconoscibile,
perché è stato riscritto integralmente.
Rudi Ludi non è quindi una collezione di articoli, ma è stato pensato e scritto come un'unica storia, un'avventura di viaggio.
Inoltre, Rudi Ludi racconta le vite dei matematici che hanno fondato la Teoria dei Giochi e spiega le basi essenziali di quella teoria; mostra le similitudini e le differenze tra due diverse teorie; e gli piacerebbe far ricordare l'atmosfera dei dialoghi che da Platone a Galileo sono l'artificio narrativo della scienza. Infine - e questo non è certo l'obiettivo meno sentito - vorrebbe essere un libro divertente, che racconta un viaggio, un'avventura, le chiacchiere, le manie e le sciocchezze dei protagonisti i quali - sia detto per inciso - assomigliano molto agli autori.
Ad arricchire il tutto, RL contiene una prefazione di Silvia Treves, nostro editor ed editore, e l'introduzione scritta da Michele Emmer, che non ha bisogno di presentazioni. Cliccando su questo link potete leggere in anteprima prefazione e introduzione.
La CS_Libri è la casa editrice
che, recidiva, lo ha pubblicato, pur essendo già passata nella
tormenta dell'edizione di Rudi Simmetrie.
Purtroppo la CS libri ha dovuto chiudere come libreria indipendente e si sta ancora riprendendo come casa editrice, però il libro può ancora essere acquistato presso la Libreria degli editori piemontesi, Via S. Tommaso 18 angolo via Bertola a Torino.
Maggio 2008 - Su "Le Scienze"
Le Scienze,
la rivista regina della divulgazione scientifica italiana, quella che ha in passato
ospitato nomi quali Martin Gardner, Douglas Hofstadter, Ian Stewart e altri, ha
di nuovo uno spazio per la matematica ricreativa.
Per quanto impossibile possa sembrare (almeno a noi), quello spazio è stato affidato
proprio a Rudi Mathematici.
In attesa che qualcuno si accorga dell'errore, potete vedere qui a sinistra la
copertina del primo numero che ci annovera tra i collaboratori, con tanto
di link (che noi speriamo funzioni in eterno) all'editoriale del Direttore
Scientifico che ci cita.
A destra, per memoria storica e completezza d'informazione, riportiamo anche la
prima rappresentazione grafica della Redazione (nella realtà siamo tutti molto
più belli, ma non volevamo farlo sapere in giro) con immancabili birre.
Sembra poi che i signori di Le Scienze (che ovviamente non hanno davvero capito
con chi hanno a che fare) ci abbiano assegnato persino un blog sul sito ufficiale.
Se passate da quelle parti, siateci complici: fate finta che vi piaccia e lasciate
commenti entusiasti sull'amabilità dei tenutari...
Agosto 2007 - La Pubblicazione di Rudi Simmetrie
Non è necessario comprare Rudi Simmetrie, basta fare così: andate nella pagina "Archivio" di questo sito e scaricatevi i numeri RM068, RM069 e RM070, e da qui estraete i corrispondenti PM (Paraphernalia Mathematica): sono la tripletta dedicata alla Teoria dei Gruppi (A che Punto è la Notte?).
Indi proseguite senza tema e procedete con la medesima operazione nei confronti di RM071, RM072, RM073, RM074 e RM088: avrete così collezionato anche tutti i PM relativi alle Simmetrie ((non troppo) Evidenti Ragioni di Simmetria).
Fatto questo, dovreste poi procedere a fare il download di RM069 (sì, lo sappiamo che è già nell'elenco di prima, ma voi ve ne scorderete di sicuro, durante l'azione di scarico), dove c'è il compleanno dedicato ad Evariste Galois (Group Fiction), RM082 per quello di Hermann Weyl (Difficile come contare fino a dieci), RM088 (uffa... sì, lo sappiamo, anche questo è già elencato... ma dobbiamo ripeterci sempre?) per la celebrazione di Andrè Weil (Figura e Sfondo) e infine RM097, che contiene il compleanno di H.S.M. Coxeter (Hamburger e Portaerei).
A questo punto avrete quasi interamente il contenuto del libro. Quel poco che rimane ci pare superfluo elencarlo, ma, ovviamente, quel che davvero vi manca è un autentico pezzo da collezione. La tiratura era così limitata che se dovessimo firmare dediche su tutte le copie, ci metteremmo comunque meno di mezza mattinata. Ricordatevelo, visto che ormai tutte le copie sono state vendute.
Poi, avreste avuto sempre sotto gli occhi i nomi "veri" della Redazione di RM, e se questo vi sembra poco è perché non vi rendete conto che siamo così vanitosi da essere disposti a pagare una cena (vabbè, una cena forse no... diciamo una birra) a chiunque ci si presenti davanti mostrando una preziosa prima edizione di Rudi Simmetrie.
E poi, diamine... non sarà mica possibile che dobbiamo davvero spiegare a degli amanti della matematica la differenza tra reale e virtuale, tra tangibile e intangibile, tra infinito in potenza e infinito in atto?
Ah, che occasione incredibile, avete perso. E pensare che sarebbe bastato fare un salto sul sito della CS_Libri per rientrare in una cerchia così ristretta ed esclusiva che neppure quelli che vanno al Billionaire di Briatore se la possono sognare. Però ormai è troppo tardi, il libro è tutto esaurito non si può più acquistare.
Questo libro ha vinto il Premio Peano 2007 (Segnalazione Speciale della Giuria): evidentemente, deve esserci stato un errore. E quando ci sono degli errori,
filatelia insegna, bisogna correre ad intercettarli, prima che vengano corretti. Ve lo ricordate il Gronchi Rosa con la cartina sbagliata del Perù? Stessa roba. Ah, che peccato esservelo perso...
Ottobre 2005 - Verso le stelle con "Coelum"
In questo mese è iniziata la collaborazione di RM con Coelum, destinata a durare a lungo. La nota rivista di astronomia ci ha riservato l'intera pagina 82, l'ultima del giornale, rinnovando così una tradizione delle riviste scientifiche che spesso hanno dedicato l'ultima pagina alla matematica ricreativa. Saremo presenti per più di due anni, fino a Novembre 2007.
In questa pagina siamo stati chiamati a presentare, più o meno esplicitamente,
problemi e quesiti di matematica, preferibilmente se attinenti all'interesse degli
astrofili. Risolvere il problema non rimaneva senza premio: si rischiava di vincere
un abbonamento semestrale alla rivista, e non solo la gloria come d'uso in RM.
Nel forum di Coelum
abbiamo ancora in gestione un'intera sezione che si chiama
proprio come noi, "Rudi Mathematici", dove si continua a parlare di matematica,
e nel sito ufficiale della rivista sono archiviate tutte le pagine 82 di Coelum (beh, almeno quelle che abbiamo scritto noi), e con esse le soluzioni.
Settembre 2005 - Grazie a "LN Libri Nuovi", Rudi Mathematici è frase stampata su carta
Una splendida rivista di recensioni librarie (Libri Nuovi, trimestrale edito in Torino) accondiscende all'idea di pubblicare
alcune nostre cose. Max e Silvia, curatori della rivista, accettano di
pubblicare, in LN35, un articolo nostro intitolato "Basta che non sembri
matematica".
È il primo articolo di RM pubblicato su carta e anche il primo a non essere
pubblicato su un numero vero e proprio di RM. Ne seguiranno altri: alcuni inediti, altri no.